La Mindfulness ha in sé la capicità di deautomatizzare pensieri e azioni nelle situazioni di vita quotidiana, di interrompere il circolo vizioso del “chiacchericcio” mentale ed è una competenza che può essere ottenuta attraverso uno specifico percorso formativo. Nell’ambito del lavoro la Mindfulness è un fenomenale strumento di prevenzione e riduzione dello stress lavoro-correlato che, secondo l’Agenzia Europea per la Salute e la Sicurezza del Lavoro, è responsabile di oltre il 50 % delle assenze per malattia. Attualmente oltre 30 milioni di persone nel mondo occidentale praticano la Mindfulness in modo regolare. Anche le aziende e scuole di business hanno capito i vantaggi che derivano da questa pratica. Google, Apple, Facebook, Linkedin, Twitter, Nike, Deutche Bank, Ebay, McKinsey, Harvard Business School, per citarne solo alcune, hanno compreso i vantaggi della Mindfulness in ambito lavorativo ed organizzativo e lo promuovono tra i dirigenti dipendenti e studenti.
La Mindfulness, in ambito lavorativo, prevenzione e gestione dei problemi più comuni nell’ambito dei contesti aziendali: aumenta la resilienza e potenzia la percezione individuale di benessere psico-fisico, prevenendo o riducendo malattie e assenteismo. Riduce l’ansia, migliora la capacità di gestire lo stress e previene comportamenti incontrollati, riducendo il rischio di burn-out. Indebolisce il pensiero automatico ripetitivo, migliora la capacità attentiva e limita le distrazioni riducendo l’inefficienza e gli sprechi. Migliora la capacità di ascolto e le relazioni interpersonali, prevenendo la conflittualità nei gruppi e favorendo la cooperazione. Potenzia lo sviluppo della capacità decisionale, permette di vedere i problemi con occhi nuovi lasciando spazio alla creatività nella ricerca di soluzioni, promuovendo una leadership illuminata e ampliando i confini della capacità innovativa. (Fonte Gruppo Il Sole/24 ore)